tag:blogger.com,1999:blog-79395733054613665402024-03-13T16:43:39.133+01:00La politica estera attraverso il dialogoUnknownnoreply@blogger.comBlogger9125tag:blogger.com,1999:blog-7939573305461366540.post-63697725871516770692007-11-09T14:30:00.000+01:002007-11-09T14:32:57.129+01:00Svizzera-UE, approvato rapporto su aiuti statali a imprese<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgvAqkv1xmCtq6NXTzck0bZpB9eEXacZ6vu5fLCczh8I1MktgbyfH61p01Tpm6zclLcshneKcKQptvDiBBUSmCCYA5pdMqLXSAzQeauIiEivKEVTcghQyVxhpbO7sP-nVczZwChc1PlFJfj/s1600-h/merz.jpg"><img style="float:left; margin:0 10px 10px 0;cursor:pointer; cursor:hand;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgvAqkv1xmCtq6NXTzck0bZpB9eEXacZ6vu5fLCczh8I1MktgbyfH61p01Tpm6zclLcshneKcKQptvDiBBUSmCCYA5pdMqLXSAzQeauIiEivKEVTcghQyVxhpbO7sP-nVczZwChc1PlFJfj/s320/merz.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5130832651779520498" /></a><br />Alla vigilia delle discussioni che verranno avviate la prossima settimana tra una delegazione svizzera e una dell'Unione Europea (UE) per dirimere la controversia fiscale, il Consiglio federale ha approvato oggi un rapporto sugli aiuti statali alle imprese e sulla concorrenza fiscale. Il documento -che illustra le differenti concezioni sui due fronti - non contiene conclusioni politiche, anche se il ministro delle finanze Hans- Rudolf Merz durante una conferenza stampa svoltasi oggi a Berna ha ribadito: "dialogo sì, trattative no". <br /> <br /> Il consigliere federale ha inoltre sottolineato gli obiettivi perseguiti dalla Svizzera nel quadro del "dialogo" con i 27: salvaguardare la concorrenzialità della Svizzera e la via bilaterale senza compromettere una politica fiscale autonoma e la riforma dell'imposizione delle imprese.<br /><br />Il vostro commento?Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7939573305461366540.post-90541296612050390752007-09-02T08:52:00.001+02:002007-09-02T08:55:17.972+02:00Polemiche sulla vendita di carri armati alla Romania<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi-vNhjyXU9nDNaztBbtBwLh_Wjwo-_DPOW2iBZ9FhFZHI1odI6VV06A8sgwOSn3XkljyzMUXVphsnew6TIMQhE7jJU1kuUtdL3EF3rrHHFLVs5q5RdjOoYywErOqSWG_Sz9ioQMg5sCTYa/s1600-h/mowag.jpg"><img style="float:left; margin:0 10px 10px 0;cursor:pointer; cursor:hand;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi-vNhjyXU9nDNaztBbtBwLh_Wjwo-_DPOW2iBZ9FhFZHI1odI6VV06A8sgwOSn3XkljyzMUXVphsnew6TIMQhE7jJU1kuUtdL3EF3rrHHFLVs5q5RdjOoYywErOqSWG_Sz9ioQMg5sCTYa/s320/mowag.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5105496227482084194" /></a><br /><br />Il fabbricante turgoviese di veicoli militari Mowag fornirà 31 carri granatieri di difesa all'esercito rumeno, impegnato in Iraq a fianco degli Stati Uniti.<br /><br />Il consigliere nazionale Luzi Stamm dell'Unione democratica di centro, presidente della commissione degli affari esteri della Camera del popolo, ritiene ad esempio che la neutralità è troppo preziosa per rischiarla in questo modo. Stamm spera che la commissione voglia occuparsi di questo caso e decida di bloccare la vendita. Anche il consigliere nazionale Mario Fehr del Partito socialista ha espresso il suo scetticismo. A suo avviso è inammissibile che armi svizzere finiscano in Iraq.<br /><br />Secondo la Segreteria di Stato dell'economia, questa fornitura non contravviene alla legislazione svizzera sull'esportazione di armi. " Contattata da swissinfo, la SECO ha indicato di non vedere inconvenienti nella vendita in questione. Rita Baldegger, responsabile della comunicazione, ha affermato che "in quanto Stato membro della Nato e dell'UE, la Romania soddisfa le condizioni previste nella legge sul materiale bellico". La SECO ha inoltre precisato che il Governo rumeno si è impegnato a non vendere o noleggiare tale materiale a paesi terzi.<br /><br />Questi blindati saranno forniti alla Romania, con la quale la Svizzera intrattiene relazioni chiare. Dal profilo legale non vi è nessun impedimento a questa fornitura", ha dichiarato a swissinfo Lars Knuchel, portavoce del Dipartimento federale degli affari esteri. A suo avviso, la questione è tuttavia di competenza della Segreteria di Stato dell'economia (SECO).Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7939573305461366540.post-64972043113262743602007-07-18T17:44:00.000+02:002007-07-18T17:48:08.036+02:00DSC termina aiuto d'emergenza ma rimane per ricostruzione<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhPcFj30Y_TogwOJ4pXZ9wGG46cGzvnulhVqG0bjoeUVhVDVtXON9CjJnjrI9g4iD3ja2pYs9lHiTIcNXQxMMZco_zLWa2LCaXXmkUudxo4gU_c032qQBbJJj4KcSaxNmEVo2dWYM7Wb9Z8/s1600-h/beirut.jpg"><img style="float:left; margin:0 10px 10px 0;cursor:pointer; cursor:hand;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhPcFj30Y_TogwOJ4pXZ9wGG46cGzvnulhVqG0bjoeUVhVDVtXON9CjJnjrI9g4iD3ja2pYs9lHiTIcNXQxMMZco_zLWa2LCaXXmkUudxo4gU_c032qQBbJJj4KcSaxNmEVo2dWYM7Wb9Z8/s320/beirut.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5088563994424472850" /></a><br />La Svizzera ha deciso di terminare il proprio programma di aiuto d'emergenza in Libano, avviato un anno fa dopo lo scoppio del conflitto tra Hezbollah e Israele. Con i 20 milioni di franchi stanziati dal Consiglio federale per le vittime della guerra la Confederazione non figurava tra i donatori principali, ma i soldi sono stati utilizzati bene e dove era necessario, ha dichiarato all'ATS Friederich Steinemann, responsabile di progetto della Direzione dello sviluppo e della cooperazione. La DSC ora rimane nel paese dei cedri per la fase della ricostruzione. <br /><br />Gli aiuti elvetici hanno sostenuto da una parte le attività multilaterali delle Nazioni Unite e del Comitato internazionale della Croce Rossa (Cicr); dall'altra progetti bilaterali gestiti dalla DSC in collaborazione con organizzazioni locali. Il contributo elvetico è stato sottoposto al controllo di due organi indipendenti, tra cui la PriceWaterhouseCoopers. <br /><br />L'aiuto d'emergenza è stato destinato in particolare a sette villaggi andati distrutti nel sud del Paese, ai numerosi rifugiati palestinesi presenti in Libano e a oltre 60 scuole. Si stima che oltre 12 000 persone abbiano beneficiato direttamente dei progetti. <br /> <br />Tuttavia la situazione non si è affatto normalizzata. Per questo motivo diversi partner hanno chiesto alla DSC di restare sul posto, ha spiegato Steinemann, aggiungendo che prima o poi l'aiuto d'emergenza deve essere sostituito dalla ricostruzione a livello economico e politico. Secondo François Barras, ambasciatore svizzero in Libano, vi è in vista un progetto per promuovere una buona amministrazione governativa nel sud del Paese; in ogni caso la DSC rimarrà presente sul territorio con due collaboratori locali.<br /><br /><span style="font-weight:bold;">Invia un commento sull'articolo.</span>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7939573305461366540.post-23763531038697718622007-07-12T13:24:00.000+02:002007-07-12T13:27:01.229+02:00Il Patto mondiale nel mirino delle ONG<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjYydg-2LJSx0CpbEal_mYOAv1J_j2Il4AOn_4Ph1qvg-4Sk9epK2sTWmWN_zgDiU9ocadrGKgVmBpKR-KhOYsH8p3aR7mnuqbQxuVVDozGToN7qep0AclyIjo7DQahOfa1RUjlCVduTw6l/s1600-h/kritik.jpg"><img style="float:left; margin:0 10px 10px 0;cursor:pointer; cursor:hand;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjYydg-2LJSx0CpbEal_mYOAv1J_j2Il4AOn_4Ph1qvg-4Sk9epK2sTWmWN_zgDiU9ocadrGKgVmBpKR-KhOYsH8p3aR7mnuqbQxuVVDozGToN7qep0AclyIjo7DQahOfa1RUjlCVduTw6l/s320/kritik.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5086270224190371042" /></a><br />Alla vigilia del vertice sul Patto mondiale che si terrà a Ginevra, numerose organizzazioni non governative (ONG) hanno duramente criticato l'iniziativa dell'ONU. La consigliera federale Calmy-Rey ritiene tuttavia che l'iniziativa, lanciata nel 1999 dall'ex segretario dell'ONU Annan per promuovere i diritti umani nell'economia, sia una buona idea.<br /><br />Olivier Classen ha ricordato che dalla nascita del Patto mondiale nel 1999 a Davos, la sua organizzazione lo ha sempre qualificato come "una tigre di carta pesta, più simile alla classica foglia di fico, che ad un impegno serio." "Le idee sdoganate dal Patto mondiale – ha aggiunto il rappresentante della DB - nuocciono all'immagine delle Nazioni Unite, come pure allo sviluppo di forme efficaci nel campo della responsabilità sociale delle imprese".<br /><br />La presidente della Confederazione Micheline Calmy-Rey, che mercoledì sera ha inaugurato il vertice del "Global Compact" alla presenza del segretario generale dell'ONU Ban Ki-moon, ha dunque sottolineato i pregi di questa alleanza. "L'idea è che le imprese hanno un ruolo insostituibile nella realizzazione dei grandi obiettivi dell'ONU. Da un lato il Global Compact – ha sottolineato Calmy-Rey - ha aiutato il mondo degli affari ad assumere la propria cittadinanza d'impresa, dall'altro l'ONU e i suoi membri si sono ispirati dalle pratiche affinate dal settore privato".<br /><br />Invia un commento sull'articoloUnknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7939573305461366540.post-29015260599744023452007-06-13T14:47:00.000+02:002007-06-13T15:10:44.567+02:001,5 miliardi per l'aiuto umanitario: troppi o troppo pochi?La Svizzera verserà 1,5 miliardi di franchi a titolo di aiuto umanitario per il periodo 2007-2011. Dopo la Camera alta, anche qualla bassa ha accettato di stanziare questo credito-quadro. L'aiuto alle organizzazioni non governative (ONG) non dovrà essere strettamente umanitario. <br /><br />Quest'ultimo aspetto ha irritato la destra nazionalista dell'Unione democratica di centro (UDC), secondo cui è inammissibile che ONG, "finanziate in gran parte con fondi pubblici", intervengano in campagne di votazione per combattere la posizione del Consiglio federale. L'UDC ha alluso in particolare alla votazione sull'asilo e gli stranieri del settembre 2006. <br /> <br />Ma la Camera del popolo non ha voluto obbligare le ONG a utilizzare le somme percepite solo a scopi non politici. "Ciò equivarrebbe a introdurre una forma di censura inaccettabile", ha affermato un'esponente socialista. <br /><br />Da parte sua, la presidente della Confederazione Micheline Calmy-Rey ha rilevato che le ONG condividono i principi della cooperazione allo sviluppo elvetica: "neutralità, indipendenza e imparzialità". Micheline Calmy-Rey ha anche sottolineato che le catastrofi provocate dall'uomo o dalla natura sono massicciamente aumentate negli ultimi anni.<br /><br />1,5 miliardi per l'aiuto umanitario: troppo poco? troppo? È necessario controllare meglio la distribuzione di danaro alle ONG? La Svizzera deve aiutare anche paesi che non rispettano la democrazia? Dite la vostra e inviateci i vostri commenti!Unknownnoreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-7939573305461366540.post-72190703963858834872007-06-01T14:14:00.001+02:002007-06-13T14:40:49.097+02:00Come deve comportarsi la Svizzera nel conflitto fiscale?<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiKrdEC1dY7ZgXThYbpl5heEoYUH_d4d5j5LjKueEj9PP20hjbxjxvkeKsx1lr9uIM-s1ZYuW_Dtpq2SewjBaSTfWre5se9RSYEF0DKLx6tq5s5bddzchoygeU5FYF5N4gLr-PP1RjQrM1X/s1600-h/europa.flag.jpg"><img style="float:left; margin:0 10px 10px 0;cursor:pointer; cursor:hand;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiKrdEC1dY7ZgXThYbpl5heEoYUH_d4d5j5LjKueEj9PP20hjbxjxvkeKsx1lr9uIM-s1ZYuW_Dtpq2SewjBaSTfWre5se9RSYEF0DKLx6tq5s5bddzchoygeU5FYF5N4gLr-PP1RjQrM1X/s320/europa.flag.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5071068223010361474" /></a><br />I servizi di Micheline Calmy-Rey hanno ricevuto una lettera dalla Commissione europea in merito alle agevolazioni fiscali cantonali accordate a holding europee con sede in Svizzera. La parola "negoziati" non figura neldocumento. Perilmomento Bruxelles chiede di preparare una riunione di esperti così come proposto dal Consigliofederale. <br /><br />L'esecutivo elvetico si era già reso disponibile a dialogare, ma non a negoziare. Tuttavia, secondo il mandato conferito degli stati membri dell'Ue, la Commissione europea potrebbe accentuare la pressione in qualsiasi momento, per indurre la Svizzera a mettere un termine "all'imposizione differenziata degli utili interni e stranieri". I ventisette vogliono inoltre essere regolarmente informati sull'evoluzione delle discussioni. <br /><br /><span style="font-weight:bold;">Il vostro commento?</span>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7939573305461366540.post-79312071044526135042007-05-22T21:48:00.000+02:002007-05-29T17:39:24.970+02:00L'opuscolo<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg6DIRYYHahSmVTbYjq9FYNWA9fjcmRbKfHMt06W1T68Tr4cCGVs9siegajYXCl8rRuA17FdV2HIl3P2xsKJrZR5LwxhCiYZJyC_clg_LqjdbEyGm7mbVoWXKTWz4O-Gm5-KEA8w0Z1Kv3C/s1600-h/dialogue.jpg"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5067475207989350498" style="margin: 0px 10px 10px 0px; float: left;" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg6DIRYYHahSmVTbYjq9FYNWA9fjcmRbKfHMt06W1T68Tr4cCGVs9siegajYXCl8rRuA17FdV2HIl3P2xsKJrZR5LwxhCiYZJyC_clg_LqjdbEyGm7mbVoWXKTWz4O-Gm5-KEA8w0Z1Kv3C/s320/dialogue.jpg" border="0" /></a><br /><div>La Presidente della Confederazione Micheline Calmy-Rey, capo del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE), invita i cittadini a un dialogo sulla politica estera svizzera.<br />Il DFAE ha pubblicato a questo scopo un nuovo opuscolo dal titolo <a href="http://www.eda.admin.ch/eda/it/home/recent/s_dial.html" target="_blank"> "Dialogo - La politica estera attraverso il dialogo" </a>che illustra i principali aspetti della politica estera svizzera mediante sei esempi. </div><br /><div></div><br /><div>Il vostro commento?</div>Unknownnoreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-7939573305461366540.post-74010982115724208022007-05-22T21:47:00.000+02:002007-05-24T14:15:53.196+02:00La neutralitàLa neutralità non si limita a non iniziare una guerra e a non appoggiare nessun belligerante. Neutralità non significa nemmeno chiudere gli occhi davanti agli orrori della guerra. Neutralità significa dare una voce alle vittime delle guerre.<br /><br />Il vostro commentoUnknownnoreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-7939573305461366540.post-67552400448138444932007-05-22T21:43:00.000+02:002007-05-24T14:16:23.246+02:00Conflitti e paceLa promozione della pace costituisce uno degli obiettivi principali della politica estera svizzera. Ma la piccola Svizzera può ottenere risultati in conflitti distanti? La risposta è sì. Con anni di perseveranza e una grande abilità, ha disinnescato per esempio una guerra civile in Sudan.<br /><br />Il vostro commento?Unknownnoreply@blogger.com1